News dalla ricerca clinica sulla MCT. Buona lettura!
Antipsychotic
treatment beyond antipsychotics: metacognitive intervention for
schizophrenia patients improves delusional symptoms
S.
Moritz R. Veckenstedt1,
S. Randjbar, F. Vitzthum and
T. S. Woodward
Sebbene
il trattamento con farmaci antipsicotici rappresenti ancora il
trattamento di scelta per la schizofrenia, il suo impatto obiettivo
sui sintomi è soltanto di media entità e almeno il 50% dei pazienti
abbandona le cure nel corso del trattamento. Pertanto, i ricercatori
clinici sono alla ricerca di opzioni terapeutiche complementari. La
MCT è un intervento di gruppo che incrementa la consapevolezza dei
pazienti con schizofrenia sulle distorsioni cognitive (es. saltare
alle conclusioni) che sembrano sottostare alla formazione di deliri e
al loro mantenimento. Il presente trial ha combinato un gruppo
sottoposto a MCT individualizzato verso un gruppo attivo di
controllo.
Metodo
Un
totale di 48 pazienti affetti da schizofrenia sono stati allocati ad
un braccio di MCT+ e ad un braccio di rimedio cognitivo. Le
valutazioni psicopatologiche sono state effettuate da valutatori
“ciechi” al trattamento. Sono state utilizzate le scale PANSS e
PSYRATS. Il “saltare alle conclusioni” è stato valutato con una
variante del beads test.
Risultati
La
severità dei deliri alla PANSS è diminuita significativamente nel
gruppo MCT+. Il convincimento delirante alla PSYRATS e il “saltare
alle conclusioni” sono significativamente migliorate nel medesimo
braccio del trial.
Conclusioni
I
risultati suggeriscono che la combinazione di un approccio
terapeutico orientato cognitivamente e ai sintomi, migliora i sintomi
psicotici e le distorsioni cognitive e rappresenta un promettente
trattamento complementare per la schizofrenia.
Psychological
Medicine (2011), 41, 1823–1832.
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